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Musica e Spettacolo

Cannes 2023, un mondo a parte: storie per sognare, star da amare, porte per fuggire dalla realtà

today17/05/2023 6

Background
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Il Festival di Cannes non è mai stato facile da manovrare. Rifugio del jet-set, dei grandi marchi, del glamour, delle star, dei palazzi, in una parola della separazione tra un mondo benestante e un mondo che non c’entra. E’ allo stesso tempo il luogo della difesa e dell’illustrazione del cinema come arte, quindi della celebrazione dello spirito e della creazione, della conseguente libertà di testimoniare al mondo, o anche di farlo ancora. Ogni anno, la connessione tra questi due mondi opera con vari gradi di successo o difficoltà.

Consuetudine dei red carpet, i marchi di lusso vogliono registrare il loro nome nei titoli di coda dei film, come la casa Yves Saint Laurent che ha creato la propria società di produzione partner del prossimo Pedro Almodóvar. O Chanel, che da tempo sostiene certi film. Un’associazione che fa bene all’immagine di alcuni e alle finanze di altri.

Ma somiglia sempre più ad un’isola felice in mare di una realtà dura e  crudele, anche se spesso questo reale si fa strada tra i lustrini e arriva sotto forma di   pellicole come un pungo nello stomaco.

Michael Douglas e Chiara Mastroianni hanno ricevuto sul palco Catherine Deneuve. Mentre Cannes si prepara a festeggiare, la star, la cui fotografia è stata utilizzata per realizzare il manifesto di questa 76esima edizione del Festival, chiama con voce rotta a pensare a chi altrove vive una vita completamente diversa. Penso molto all’Ucraina, dice prima di recitare una poesia della poetessa ucraina Lessia Oukrainka.

Michael Douglas, poi, dichiara aperto il 76° Festival di Cannes.

La parola passa poi a Chiara Mastroianni, che alleggerisce l’atmosfera citando George Cukor: Il cinema è come l’amore. Quando va bene, va benissimo, quando non va bene, non va male comunque.

Michael Douglas è una star eterna e un artista luminoso, sono le parole di Uma Thurman prima di consegnare la Palma d’onore del Festival al suo connazionale. Davanti a un pubblico in piedi che regala all’attore una standing ovation. Che abbraccio! esclama la star quando finalmente gli applausi si fermano. Sono anche più vecchio del Festival, ride l’attore 78enne. E anche la prima giornata di sogno è andata.

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