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Esteri

Prigozhin, comandante della Wagner: si poteva evitare l’invasione dell’Ucraina

today23/06/2023 60

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Vestito con una felpa e pantaloni cachi, nel mezzo di una foresta in un campo di addestramento di Wagner, Prigozhin, il comandante di un esercito di combattenti a contratto noto come il gruppo Wagner, accusa l’esercito russo di mentire sugli eventi nella regione di Belgorod dove partigiani russi anti-Putin hanno condotto raid oltre confine dall’Ucraina dalla fine di maggio, e avverte del rischio di una guerra civile. Chiede addirittura che il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu sia processato per aver facilitato il genocidio della popolazione russa, essendo totalmente impreparato alla guerra in Ucraina, e più di una volta suggerisce che Shoigu e altri alti comandi militari dovrebbero essere fucilati. Prigozhin afferma anche che gli abitanti della regione di Belgorod gli hanno scritto, suggerendo una soluzione tipo Cile. Cile significa Pinochet è la spiegazione di Prigozhin: l’élite russa in uno stadio circondata da uomini armati con mitragliatrici.

Siamo abituati a sentire le invettive del comandante della Wagner verso Mosca e la politica soprattutto dei vertici militari. Non è certo la prima volte che accuse queste alte sfere di non sapere quali decisioni prendere su un campo di battaglia e di aver adottato strategie perdenti e soprattutto di aver spesso e volentieri mentito a Putin sulle reali situazioni della guerra. E d’altronde nessuno si aspettava che sia pure con il progressivo appoggio della Nato e degli Stati Uniti, l’Ucraina avesse potuto resistere ad una superpotenza nucleare, ritenuta una delle meglio armate del mondo. Non era pensabile che dopo sedici mesi di guerra la grande Russia di Putin rimanesse impantanata nelle fangose zone di confine ucraine.

Tutto questo sembra dare ragione alle accuse di Prigozhin, che però, va ricordato è un mercenario e non un patriota russo. E potrebbero esserci problemi tipici tra committente e contractor se i patti dell’accordo non vengono rispettati.

La Russia può lamentarsi che i risultati del capo della Wagner non siano quelli promessi.

Però Prigozhin ha più volte protestato con il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, di essere rimasto senza munizioni, e che il livello dell’armamento fornito da Mosca era vetusto e in condizioni approssimative. E in ultimo, nel video in cui mette in discussione le principali giustificazioni della Russia per la guerra in Ucraina, accusa il vertice militare del paese di ingannare il popolo e sottolineando che dall’inizio sarebbe stato ancora possibile negoziare con Volodymyr Zelensky e quindi evitare il conflitto e tanti morti.

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