Scosse di terremoto in Emilia Romagna e in Toscana

La  magnitudo è stata di 4.8 in Toscana, a Marradi, nel Mugello, poco dopo le 5.00 di questa mattina, ed è stato avvertito anche in Emilia-Romagna, in particolare nell’Appennino della provincia di Forlì-Cesena e di Ravenna. Proseguono le verifiche, subito iniziate, attraverso la Protezione civile e le strutture territoriali, nella speranza che continuino a non registrarsi danni significativi a persone e beni.

Fabrizio Curcio, capodipartimento Protezione Civile, ah dichiarato che al momento non risultano situazioni particolarmente importanti o critiche. Sono state effettuate alcune verifiche, e il comune ha disposto ulteriori controlli, compresa la verifica da parte dei tecnici, nelle scuole che in via precauzionale oggi resteranno chiuse in molti Comuni dell’area. Rallentata dalle 5.30 circa per controlli sulla rete dopo la scossa di terremoto che ha interessato la zona, la circolazione ferroviaria alta velocità tra Firenze e Bologna è tornata regolare dalle 8.00

Si continua a monitorare la situazione, poiché si registrano ancora scosse di assestamento, la più significativa delle quali è stata di magnitudo 3 alle 7 di stamattina. Al momento, non si é in grado di determinare come si evolverà la situazione, poiché non si dispone ancora  di elementi sufficienti.