Frecce Tricolori: la tragedia, l’impatto dell’aereo sull’autovettura

Oscar ha cercato in tutti i modi di tenere in assetto l’aereo riuscendo a eseguire la manovra di eiezione poco prima dell’impatto. Ha fatto quello che doveva essere fatto e nel modo migliore.

Questa è la dichiarazione del professore Mauro Fasano, coordinatore della sezione aeronautica dell’istituto udinese Malignani, dopo aver visto il video dello schianto.

Il pilota, il maggiore Oscar Del Do’, di 35 anni, di Torreano di Martignacco (Udine) con duemila ore di volo all’attivo, era nelle Frecce Tricolori da circa cinque anni. Chi lo conosce bene afferma che Oscar è un ragazzo in gamba, serio, preparato, preciso e molto meticoloso che si era impegnato molto per riuscire a realizzare il suo sogno di entrare nelle Frecce.

Intanto oltre alla morte della piccola Laura a soli cinque anni, l’impatto tra l’aereo e la vettura ha provocato ustioni sul 30% del corpo del fratellino. Anche la mamma è ustionata, ma ricoverata nel reparto di chirurgia plastica dell’ospedale Cto.

Non c’è ancora una spiegazione del motivo per cui l’aereo della squadriglia abbia perso quota, obbligando infine il pilota ad un’espulsione e perché si sia schiantato sulla strada colpendo l’autovettura. La Procura di Ivrea ha intanto aperto un fascicolo d’inchiesta ipotizzando i reati di omicidio colposo e disastro colposo