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    Radio K55

Politica

Il Medio Oriente e le elezioni del prossimo presidente Usa

today06/11/2023 12

Background
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Da mesi l’America si avvicina poco convinta ad una secondo duello tra Joe Biden e Donald Trump. I democratici subiscono un dibattito elettorale incentrato sull’età troppo avanzata del suo candidato candidati. I repubblicani dal canto loro sono preoccupati dai troppi processi a carico dell’altro alla guida di un’ala del partito repubblicano sempre più estremista..

Anche all’interno del partito democratico gli equilibri infatti sono cambiati e la tradizionale politica del sostegno incondizionato di Washington ad Israele, ferita dal suo 11 settembre  simbolizzata dall’abbraccio sulla pista dell’aeroporto Ben Gurion tra Biden e Benjamin Netanyahu, due leader che non si sono mai piaciuti, sta provocando un crescente coro di voci critiche all’interno della sinistra democratica, che chiede al proprio governo di sostenere il cessate il fuoco a Gaza, dove secondo le fonti del ministero di Hamas sono oltre diecimila le persone uccise.

Ma lo scoppio violento e drammatico del nuovo conflitto mediorientale, con il terribile massacro di 1400 israeliani e il rapimento di oltre 200 negli attacchi di Hamas del 7 ottobre, ha inserito con forza l’elemento della politica estera. E lo ha fatto in maniera più netta del conflitto ucraino e con tutto il peso con cui viene vissuto negli Usa. Questo potrebbe creare  problemi a Biden in vista delle elezioni che si terranno tra un anno, il 5 novembre prossimo. Elezioni che si prospettano come un testa a testa, in cui ogni sostegno perso all’interno della propria base, potrà essere decisivo

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