Qatargate: Panzeri family libera

Nel grande scandalo del parlamento Ue dove ex ed eurodeputati, portaborse, funzionari  italiani sono un po’ il fulcro delle attività  corruttive di questo ”affaire”, ieri qualcosa è cambiato. Proprio ieri infatti sono arrivati a Milano investigatori e magistrati belgi per incontrare gli inquirenti italiani e prendere possesso della documentazione raccolta.

Ma siccome la procura federale del Belgio ha ritenuto di non procedere alla presa in custodia sia della figlia che della moglie dell’ex eurodeputato Antonio Panzeri, la Corte d’Appello di Brescia ha revocato gli arresti delle due donne.

Dietro il tutto potrebbe esserci probabilmente il mutato atteggiamento di Panzeri nei confronti della procura belga, garantendole magari una maggior disponibilità e assicurandole magari anche un proprio ruolo come collaboratore.

Qualche nome Panzeri l’aveva già fatto, ma la lista potrebbe essere ben più lunga e le indagini ne potrebbero trarre giovamento. Insomma ora Silvia Panzeri e Maria Dolores Colleoni non hanno neanche più l’obbligo dei domiciliari, rispettivamente a Calusco d’Adda e nella provincia di Milano, ma sono tornate libere. E anche la Cassazione ora potrebbe far cadere le loro imputazioni. Le novità a questo punto dovrebbero arrivare solo da Bruxelles dove i magistrati belgi sono ben lontani dal chiudere il caso Qatargate.