Famiglie fragili e crisi economica

Secondo la Consob, il 37% delle famiglie italiane si troverebbero in difficoltà con le spese quotidiane e mensili, con un aumento del 4% in più dell’anno precedente. Come se non bastasse, un 23,7% non potrebbe far fronte alle spese impreviste di circa 1000 euro.

Ad esempio con l’aumento del costo degli ingredienti come  i pomodori +80%, la mozzarella +25% e l’olio di oliva + 15%, anche la famosa pizza inizia a non essere più un alimento economico. Secondo Bloomberg presenta un costo lievitato a dicembre del 30% rispetto a quello scorso, a fronte di un aumento dell’inflazione di poco oltre il 12%.

A questo proposito anche il ministro dell’Economia, Giorgetti, ha annunciato entro il primo aprile una serie di aiuti alle famiglie soprattutto per i costi energetici.

Una mano l’esecutivo potrebbe averla dai prezzi che iniziano a mostrare un inizio d’inversione di tendenza, ma il governo dovrà ugualmente essere all’erta. Bisognerà che riesca a  prorogare le misure di aiuti,  anche se con modalità nuove, magari dettate da meccanismi piú flessibili che facciano da guida alle famiglie, premiando i comportamenti virtuosi.