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Cronaca

News by La Giornata della Memoria

today27/01/2023 31

Background
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27  Il giorno scelto per questa commemorazione è il 27 gennaio perché è la data in cui fu liberato il campo di concentramento di Auschwitz. In Italia fu istituito dalla legge 211 del 20 luglio del 2000. Cinque anni dopo anche l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite proclamò questa come la giornata Internazionale di Commemorazione delle vittime dell’Olocausto.

1.720.000   Il numero di visitatori complessivi dei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau

17.000.000   Una stima delle vittime della persecuzione antisemita, soprattutto  in Europa maggiormente per mano nazista. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, il paese con la popolazione ebrea più numerosa era la Polonia con 3.350.000 (addirittura più dell’Unione Sovietica) e quella con il più alto numero di vittime, circa il 90%.

2.000.000  I volti distinguibili di ebrei uccisi, in circa mezzo milione di foto. Queste le facce fin’ora esaminate da un programma informatico N2N (Number to Name) dell’ingegnere informatico Daniel Patt, che ha come scopo il riconoscimento facciale delle vittime. Il software, autofinanziato e ancora in fase di sviluppo, è già capace di fornire una decina tra le migliori corrispondenze, lasciando alle persone la decisione se siano adeguate e sufficienti per un’identificazione.

10/11/1938    La data in cui il parlamento italiano ratificò l’applicazione delle leggi razziali

6806   Il numero degli ebrei italiani deportati , di cui 5969 morirono. 322 quelli uccisi in Italia

10   Era il posto che Leone Efrati occupava nel ranking mondiale dei pesi piuma del 1939. Lelletto, questo il suo soprannome, romano, classe 1915, era ebreo e combatteva sui ring americani con successo, tanto da essere ormai famoso. Nel ’39 decise però di tornare in Italia. Qui incappò nelle leggi razziali e, durante un rastrellamento, fu catturato e deportato  ad Auschwitz insieme al fratello, dove morì nel 1945

35  I giornalisti ebrei vittime delle Leggi Razziali fasciste. I loro nomi sono stati scolpiti in una lapide, posta nella sede dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio alla presenza del presidente della comunità ebraica Ruth Dureghello e del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri

5000   Le lire che nel 1943 Kappler, capo dell’intelligence delle SS per Roma, offriva a chiunque consegnasse un uomo ebreo ai nazisti. Per una donna pagava 3000 lire e per un bambino 1500

150.000   I corpi di ebrei di varie nazionalità, ucraini, rom, sovietici, sono sepolti a Babyn Yar (Kiev). Sono quelli che i nazisti avevano sterminato durante la seconda guerra mondiale. Il luogo divenne un Memoriale della Shoa, che, a febbraio dell’anno scorso, all’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, fu bombardato provocando cinque vittime.00 lire.

 

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