Radio K55
Data di pubblicazione: 17/06/2025 alle 07:17
(Adnkronos) – La guerra tra Iran e Israele si combatte anche sul fronte psicologico. Non è un caso infatti che gli attacchi missilistici da Teheran verso lo Stato ebraico avvengano quasi sempre nel cuore della notte. Come spiega un’analisi del Jerusalem Post, si tratta di una precisa scelta strategica, che combina esigenze operative, limiti tecnologici e una volontà di massimizzare l’impatto psicologico sul nemico. Col favore del buio, l’Iran riesce a ridurre la probabilità che le sue postazioni di lancio vengano individuate da satelliti spia o da velivoli di sorveglianza. Ma c’è di più. Molti dei missili a lungo raggio impiegati da Teheran, come quelli della serie Shahab, funzionano con carburante liquido e richiedono procedure di rifornimento complesse e pericolose, che li rendono estremamente vulnerabili se condotte alla luce del giorno. A questi si affiancano missili più agili, come i Fateh-110 o gli Zolfaghar, alimentati a combustibile solido. Sono già pronti al lancio, trasportabili su mezzi mobili e possono essere usati per attacchi a sorpresa. Tuttavia, una volta attivati, non possono essere fermati, il che rende ogni scelta di lancio particolarmente delicata. Alla base di entrambi i sistemi c'è una necessità tecnica comune: trasportare l'ossidante insieme al carburante, perché i missili operano ad altitudini dove l'ossigeno atmosferico è assente. Infine, colpire di notte significa anche generare paura e confusione. Le sirene che svegliano le città nel silenzio notturno e i bagliori dei sistemi di difesa che intercettano i missili amplificano l’effetto emotivo sugli abitanti e inviano un messaggio forte ai governi ostili anche se i missili non giungono effettivamente a destinazione. La scelta della notte risponde quindi a un intreccio di esigenze ingegneristiche, protezione opertiva e impatto psicologico, in una strategia che mira a garantire la sopravvivenza dei vettori e massimizzare l'effetto sorpresa. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Scritto da: News News
(Adnkronos) - "La spesa per l'energia incide fortemente sulle famiglie povere e ci dà il quadro di drammaticità della situazione. Il rischio di trovarci ieri oggi o domani con un aumento dei prezzi dell' energia c'è sempre perché sono dei fattori non controllati dal singolo governo quindi il Paese deve […]
19:30 - 20:30
Tutti i giorni la migliore musica
20:30 - 21:00
Presentato da Gianfranco Romano
21:00 - 22:00
1
play_arrowJohn Lennon
Imagine John Lennon
2
play_arrowEagles
Hotel California Eagles
3
play_arrowThe Doors
Light My Fire The Doors
Copyright | Radio K55 | Sede Legale: Via Lima, 41 - Roma - 00198 | P.IVA 16813261001 | Sede Operativa: Via Di Valleranello, 82 - Roma - 00128|
"WhatsAppa" con Noi