logo_k55_125x125_giallo
Loading ...
play_arrow

keyboard_arrow_right

Listeners:

Top listeners:

skip_previous skip_next
00:00 00:00
chevron_left
volume_up
  • cover play_arrow

    Radio K55

Breaking news

Carta (Comune Palermo): “Progetto Palermo+20 visione di una città aumentata”

today08/05/2025 - 12:44 5

share close

Data di pubblicazione: 08/05/2025 alle 12:44

(Adnkronos) – "Il progetto Palermo+20 è l'idea di città che sottende il nuovo Piano urbanistico generale ed è non soltanto l'idea nell'orizzonte dei prossimi vent'anni ma la visione di una città più inclusiva, educativa, sostenibile, resiliente, sostenibile ed energeticamente attiva. Una città aumentata come a me piace definirla. Nell'ambito di questa strategia uno dei pilastri è il rapporto con il mare. Quest’ultimo torna ad essere elemento di prosperità lungo il quale si collocano alcune delle aree di rigenerazione più interessanti sia dal punto di vista ambientale, tutta la costa sud per esempio, con il completamento della rigenerazione del waterfront centrale e il ripensamento del porto, sia della rigenerazione di alcune grandi aree ex industriali dismesse come la chimica Arenella che abbiamo candidato al bando 'Reinventing cities'". Così Maurizio Carta, assessore alla rigenerazione urbana del Comune di Palermo, intervenendo al panel ‘Progetti che sostanziano gli Esg: una selezione di casi italiani’ dell’undicesima edizione di Rebuild, la due giorni tenutasi al Centro Congressi Riva del Garda (Tn) il 6 e 7 maggio e dedicata al futuro del comparto delle costruzioni, in cui sostenibilità e nuove tecnologie digitali saranno sempre più protagoniste. Centrale nell’edizione 2025 della manifestazione fieristica, intitolata “Connect minds, enable innovation – Condividere le intelligenze per abilitare l'innovazione”, il tema delle connessioni tra persone, competenze e tecnologie a 360°. “Non essendo operazioni semplici abbiamo costruito una cooperazione istituzionale tra diversi soggetti che agiscono: pubblico e privato. Sono stati presi degli accordi con l'Autorità portuale, con l'Agenzia del demanio, con Cassa depositi e prestiti e diversi privati. Ci sono già 80 milioni in corso di utilizzo per la bonifica delle aree ecologicamente critiche. E soprattutto ci aspettiamo che il bando “Reinventing cities”, insieme a buone idee, porti anche la capacità di investire su alcuni progetti e di realizzarli” conclude Carta. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Scritto da: News News

Rate it

Radio K55 APP

GRATIS
VISUALIZZA