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Flotilla per Gaza, quattro politici italiani a bordo: “È in gioco l’umanità”

today03/09/2025 - 14:30 2

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Data di pubblicazione: 03/09/2025 alle 14:30

(Adnkronos) – "Da due anni è impossibile pronunciare in questi palazzi la parola Palestina e parlare di genocidio, è ora di rompere il silenzio dei codardi". Apre così la conferenza stampa dal titolo 'Global Sumud Flotilla-Resistenza per Gaza', in sala Nassiriya in Senato, Alessandra Maiorino, vicepresidente dei senatori del Movimento 5 Stelle.  Tra i tanti presenti, tra gli altri, ci sono il capogruppo in Senato, Stefano Patuanelli, l'ex presidente della Camera, Laura Boldrini, il leader dei verdi, Angelo Bonelli. A sorpresa arriva il leader del M5S, Giuseppe Conte che si schiera a fianco dell'iniziativa navale: "Solidali con un progetto umanitario, oltre la politica, qui è in gioco il senso di umanità, quello che viene calpestata a Gaza è l'umanità, siamo di fronte a un genocidio, che noi abbiamo denunciato con forza da subito". Conte si rivolge al premier, chiedendo azioni concrete: "Dia protezione diplomatica agli attivisti e riconosca lo Stato di Palestina".  "Giorgia Meloni tace, non è pervenuta, tace, ma Tajani è attivo e pare un passante casuale, più che il referente della politica estera del nostro paese, sembra un cooperante internazionale, si vanta solo degli aiuti e del fatto che vengono curati qui in Italia 181 bambini palestinesi, a fronte degli oltre 18mila ammazzati", aggiunge Maiorino, rivolta anche lei al governo. "Siamo stanchi di parole vuote, il governo può interrompere i rapporti commerciali con Israele, quei 18mila bambini sono stati ammazzati anche con armi italiane", ricorda la pentastellata, proponendo misure concrete contro il governo Netanyahu. "Siamo qui a nome della stragrande maggioranza degli italiani per augurarvi buon vento", conclude prima di lasciare la parola a Maria Elena Delia, portavoce della delegazione italiana di Global Movement to Gaza.  L'attivista parla della missione "per il popolo di Gaza", che è diventato "un laboratorio per lo sterminio". Delia parla di "sadismo" da parte del governo israeliano, ricordando le decine di risoluzioni dell'Onu "ignorate negli anni". "Questa è una delle pagine peggiori della storia", attacca. Poi Delia fa il punto sulla missione navale: "Cinque barche sono partite dalla Liguria, stiamo sperimentando le tecniche di training in stile gandhiano, di non violenza, non reagiremo alla violenza", assicura. "Le nostre imbarcazioni partiranno il 7 di settembre e non più il 4", annuncia. A bordo delle barche italiane, è stato reso noto, ci saranno oltre all'eurodeputata di Avs, Benedetta Scuderi, i deputati del Pd, Arturo Scotto e Annalisa Corrado, assieme a Marco Croatti, senatore del M5s.  Scuderi in sala con la kefiah, come tanti altri presenti, spiega "che non si sta facendo nulla per fermare il genocidio". "E' la più grande missione umanitaria che cerca di rompere un assedio", assicura l'esponente della sinistra, parlando della Flotilla. "Obiettivo è non di farci arrestare, ma di riuscire a smuovere le coscienze di chi ha il potere. Laura Boldrini assicura che il partito democratico sostiene l'iniziativa. "Vogliamo rompere l'assedio e portare aiuti umanitari", dice l'ex numero uno della Camera, ricordando che "il governo italiano si sta macchiando di complicità con il genocidio". "E' delirante come ha fatto il ministro israeliano dichiarare che considereranno terroristi i militanti in viaggio", dice ancora Boldrini, parlando di una missione "umanitaria ma anche rischiosa e anche per questo non vi lasceremo soli". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Scritto da: News News

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