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Masini: “Mia Martini 30 anni fa venne messa alla gogna, oggi è più facile parlarne”

today12/05/2025 - 14:55 6

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Data di pubblicazione: 12/05/2025 alle 14:55

(Adnkronos) – Un'artista messa alla gogna dal mondo della discografia per alcune false dicerie sul suo conto: si diceva che portasse sfortuna. Le false accuse ricevute da Mia Martini, che hanno contribuito a portarla verso la morte, avvenuta il 12 maggio 1995 sono "un problema che oggi possiamo affrontare, mentre trent'anni fa veniva insabbiato". Lo dice all'Adnkronos – nel giorno del trentennale della morte di 'Mimì' – Marco Masini, che nel corso della carriera è stato al centro di dicerie analoghe a quelle dell'artista calabrese. "Adesso, grazie alle possibilità che la comunicazione dà – aggiunge – chiunque può esporre episodi di questo tipo, che non si vivono solo nel settore musicale, ma ovunque, sui banchi di scuola – si tratta di una forma di bullismo – negli uffici e in qualsiasi ambito".  Masini, inoltre, considera in modo molto positivo la nota con cui il sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, ha ricordato l'artista sottolineando che "fu vittima di una delle più ipocrite forme di odio umano". "Gianmarco è una persona di una sensibilità incredibile – dice Masini – ho avuto modo di vivere insieme a lui la Nazionale italiana Cantanti ed è molto attento all'emotività e alla sensibilità degli artisti. Sono contento che sia intervenuto su questo argomento".  Lo stesso Masini, in una recente intervista all'AdnKronos, a una domanda sul periodo in cui il suo nome su associato alla sfortuna, aveva risposto: "Sono cose che avvengono e devi saperle affrontare, restando tranquillo e cercando di fare il tuo lavoro e trovare dentro di te quell’errore che può averlo innescato. Cerchi sempre dentro di te le risposte, senza mai dare la colpa agli altri. Io credo che si possa diventare artefici del proprio destino e capaci di guidare la propria barca con lucidità e con pazienza. Quando ci facciamo prendere dall'ansia e dalla paura rischiamo di affogare. Io credo – ha aggiunto – che i momenti più dolorosi della vita siano quelli che ti rafforzano. Lì per lì non te ne accorgi ma dopo un po' di tempo si capisce. Non è possibile essere così veggenti da anticipare la vita, lo si può fare con saggezza, consapevolezza e maturità ma tutti i momenti che ti hanno fatto pensare di aver avuto sfortuna si possono usare per rovesciare completamente la frittata e usarli a tuo favore". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Scritto da: News News

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