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Tecnologia

Sicurezza Nazionale: vertice alla Camera per l’integrazione tra IA e cyber-difesa

today29/10/2025 - 16:57 4

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Data di pubblicazione: 29/10/2025 alle 16:57

(Adnkronos) – La Sicurezza Nazionale e l’accelerazione dell’innovazione tecnologica sono state al centro di un importante tavolo tecnico svoltosi presso la Camera dei Deputati. L’incontro, dal titolo “Sicurezza Nazionale e Innovazione Tecnologica: integrazione di IA e cyber-difesa per la protezione delle infrastrutture critiche, dati e imprese”, ha rappresentato un momento di confronto strategico tra istituzioni, esperti di settore e player aziendali per affrontare le sfide poste da un contesto globale sempre più digitalizzato e minacciato. 

L’evento è stato presieduto dall’On. Alessandro Giglio Vigna, Presidente della Commissione Affari Europei della Camera dei Deputati, e promosso dal dott. Gabriele Ferrieri, Presidente dell’Associazione Nazionale Giovani Innovatori (ANGI). L’obiettivo del summit è stato quello di delineare linee guida operative, identificare best practice e promuovere collaborazioni innovative sull’integrazione di Intelligenza Artificiale (IA) e strategie di cyber-difesa. 

L’urgenza di un approccio integrato è stata sottolineata dall’On. Giglio Vigna, che ha posto l’accento sulla posta in gioco per la sovranità nazionale: “In un’epoca in cui le minacce cibernetiche rappresentano una sfida esistenziale per la sovranità digitale del nostro Paese, l’integrazione tra intelligenza artificiale e strategie di cyber-difesa è non solo opportuna, ma necessaria. Questo tavolo rappresenta un passo concreto verso una sicurezza nazionale resiliente, capace di proteggere infrastrutture critiche, dati sensibili e imprese strategiche, valorizzando al tempo stesso l’innovazione tecnologica come leva di competitività.” 

Al dibattito ha risposto la prospettiva propositiva e responsabile dell’innovazione, rappresentata da Gabriele Ferrieri, che ha rimarcato il ruolo del contributo giovanile: “I giovani innovatori italiani sono pronti a contribuire alla costruzione di un ecosistema di sicurezza cibernetica avanzato. L’IA non è solo uno strumento di difesa, ma un’opportunità per rendere le nostre imprese più forti e il sistema-Paese più sicuro. Oggi abbiamo posto ulteriormemente le basi per una collaborazione pubblico-privata che guardi al futuro con responsabilità e visione.” 

Il Dialogo Interdisciplinare per la Resilienza 

L’importanza dell’evento è stata rafforzata dalla varietà e dall’autorevolezza dei partecipanti. Il tavolo ha coinvolto relatori provenienti dal settore pubblico, da entità istituzionali strategiche e da leader del settore privato, garantendo un dialogo interdisciplinare essenziale. 

Tra gli autorevoli speaker figuravano rappresentanti del Parlamento Europeo (Fabrizio Spada), dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Paolo Atzeni), e figure apicali di corporate strategiche come Generali (Francesco Nonni), A2A (Alessandro Manfredini), Axpo Italia (Marco Ancora) e Polo Strategico Nazionale (Lucia Fioravanti). A questi si sono uniti esperti da aziende specializzate in cybersecurity e tech come Cyber Guru (Gianni Baroni), Tinexta Cyber (Antonio Pisano), Maticmind (Massimo Biagiotti), oltre a esponenti del mondo accademico, militare e consulenziale (tra cui Corrado Giustozzi e figure come Giuseppe Alverone già DPO dell’Arma dei Carabinieri). 

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webinfo@adnkronos.com (Web Info)

Scritto da: News News

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