Fini: chiesti 8 anni per la casa di Montecarlo e, in totale, 24 per la compagna, il fratello e il padre

Questi gli anni di reclusione proposti per l’ex segretario di Alleanza Nazionale, nel processo per la vendita della casa di Montecarlo, lasciata in eredità dalla contessa Annamaria Colleoni ad Alleanza Nazionale acquistata, secondo l’accusa, da Giancarlo Tulliani attraverso società off-shore. Un’operazione effettuata nel 2008, per poco più di 300mila euro e che con la vendita dell’immobile nel 2015 rese un milione e 360mila dollari. Nella richiesta della procura di Roma ci sono anche 9 anni per Elisabetta Tulliani, compagna di Fini, a 10 anni per Giancarlo Tulliani, fratello di Elisabetta e a 5 anni per Sergio Tulliani, suo padre.

Elisabetta Tulliani ha ammesso che aveva nascosto a Gianfranco Fini la volontà di mio fratello di comprare la di casa Montecarlo. Di non aver mai detto a Fini la provenienza del denaro, che ero convinta fosse di mio fratello. Il comportamento spregiudicato di mio fratello rappresenta una delle più grandi delusioni della mia vita. Dal canto suo il politico ha dichiarato che dava per scontato che la pubblica accusa chiedesse la condanna, che però continua ad avere fiducia nella giustizia e ciò in ragione della su completa estraneità rispetto a quanto addebitatomi.